venerdì 26 luglio 2013

La cura è nel piatto Vol.1

Care followers, da oggi inizieremo ad affrontare un'aspetto nuovo per il nostro blog che riteniamo sia veramente importante per tutte noi, ovvero come vivere l'alimentazione non solo come necessità e piacere ma anche come cura e/o prevenzione di alcune malattie che purtroppo tutte noi conosciamo.

Premettiamo subito che non siamo professioniste in questo ambito ma ci teniamo a fornire dati seri e rigorosi per cui attingiamo le nostre notizie sia da interviste ad esperti sia dalla letteratura medica, non riporteremo le fonti per rendere più agevole e meno pesante la lettura ma se volete conoscere gli articoli e i testi a cui ci riferiamo siamo disponibili a fornirveli su vostra richiesta. Vogliamo inoltre  specificare che non è nostra intenzione sostituirci alle figure professionali specializzate nei singoli settori e che ciò che proponiamo non va inteso come sostituto alle cure e alla prevenzione classica da essi proposte bensì come coadiuvante.


Oggi parleremo di come alcuni alimenti che assunti regolarmente possono aiutare la prevenzione del tumore al seno, che come è noto è il tumore che più diffuso nella popolazione femminile.



La Cannella si tratta di una delle spezie di cui si ha conoscenza dai tempi più antichi e le sue proprietà sono note e quindi sfruttate da moltissimo tempo. L’estratto della cannella ha la capacità di interferire con una proteina che permette l'afflusso del sangue al tumore, tale proteina porta nutrimento al tumore che quindi cresce, inibendo la sua funzione si arresta o almeno rallenta la crescita dello stesso che in questo modo non può più crescere. Considerata l'azione che svolge è indicata in quei casi in cui esiste già un tumore, come aiuto alle cure tradizionali o ad altre cure da voi preferite;

L'Estratto di semi d'uva: attenzione, non si tratta degli acini, nè del succo nè della buccia ma specificatamente ai semi, quelli che spesso non mangiamo, l'estratto di questi semi deve essere acquistato in farmacia od erboristeria, ogni acino infatti ne contiene piccolissime quantità e per un'assunzione adeguata tramite l'alimentazione sarebbe necessario mangiare chili d'uva, purtroppo potrebbe essere difficile reperirlo dal momento che non tutti gli esercizi che trattato questo genere di prodotti ne dispone.  L'azione principale dell'estratto è similare alla cannella, inibisce il nutrimento al tumore e questo si trova a non poter crescere perchè non ottiene sufficiente nutrimento, limita quindi la crescita ma anche la diffusione della malattia;

Il Melograno: è forse l'alimento più noto per le proprietà medicinali soprattutto nella lotta contro i tumori. Tra le molte proprietà il melograno ha un elevato potere antiossidante e possiede sostanze chimiche in grado inibire rendendola inefficace l’aromatasi, un enzima che contribuisce a produrre estrogeni ( i tumore del seno sono per circa l?80% tumori estrogeno dipendenti, è quindi fondamentale inibire la produzione fisiologica del copro di ormoni estrogeni per contrastarlo) . Grazie quindi alla capacità di sopprimere l'estrogeno è in grado di rallentare sia la crescita che la diffusione del tumore. Grazie alle doti come antiossidante è utile non solo quando la malattia è già presente ma anche come prevenzione;

I Funghi: anche nei più comuni funghi bianchi come gli champignons troviamo alcune  sostanze fitochimiche che hanno la capcità di bloccare l’aromatasi in modo simile al melograno come il melograno, blocca la crescita del tumore inibendo  la produzione di estrogeni. Consumare funghi ( freschi o conservati non fa differenza), senza dover cercare i più rari o acquistare i più cari in commercio,  può contribuire fermare e/o rallentare in modo significativo la crescita e la diffusione delle cellule tumorali. in più, alcuni studi clinici hanno dimostrato effetti simili anche sul tumore alla proposta e non solo sui tumori del seno;

I Mirtilli: i mirtilli sono un frutto con molte proprietà curative e preventive e vengono impiegati per la prevenzione non solo nelle neoplasie ma anche di altri patologie come ad esempio le patologie che interessano l'apparato urinario. Sono ricchi si sostanze fitochimiche che combattono i radicali liberi, spesso ritenuti responsabili di essere una delle cause principali d'insorgenza del tumore al seno e di altre importanti patologie. I risultati di numerose ricerche dimostrano che il consumo di mirtillo può ridurre notevolmente sia la crescita che la diffusione del cancro al seno. in commercio si trovano bustine, compresse, fiale oppure polvere di mirtillo, i dosaggi sono indicati dalle ditte produttrici, ma in generale la dose consigliata equivale a circa due tazze di mirtilli freschi al giorno che potete comodamente sostituire con gli appositi concentrati di cui parlato sopra. 

Abbiamo parlato solo di alcuni degli alimenti che posso essere d'aiuto nel caso di una malattia come il tumore al seno, ci auguriamo che i casi di malattia siano sempre meno numerosi e che in futuro non ve ne siano più ma, quando la salute purtroppo non è ottima ci si può aiutare affiancando le cure tradizionali ad alcuni accorgimenti, come quelli proposti, si possono coprire nuovi gusti e nuove abitudini alimentari e dare una mano alla scienza con la scelta dell'alimentazione.










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